“Vi sono molte cose che non sappiamo sul Parkinson e attraverso questa donazione abbiamo la possibilità di cambiare il paradigma di presa in carico di questa malattia devastante. La collaborazione con le comunità scientifiche e mediche italiane è un elemento chiave di questo programma di cui beneficeranno entrambi i Paesi. Ho pensato fosse giusto destinare le mie donazioni ai due Paesi a cui sono legato da particolare gratitudine, l’Italia che mi ha dato i natali e l’educazione e gli Usa che mi hanno dato generose opportunità di crescita professionale.”
Paolo Fresco